Personal

Personal things and personal tought

Ci aspetta una lunga campagna elettorale

“Abbiamo finito le elezioni e finalmente i toni diventeranno accettabili e il nuovo esecutivo, a fronte di una situazione difficile dal punto di vista geopolitico ed economico, potrà concentrarsi su priorità ben definite.” unknown Davvero? In realtà io credo che ci aspetta un lungo periodo di campagna elettorale, quindi rassegnamoci a certi toni e grida e a scelte che non sembrerebbero prioritarie. Le ragioni sono connesse alla composizione delle forze in campo, sia dal lato dell’esecutivo e la sua maggioranza, che dal lato della opposizione. Se da un lato, infatti, le opposizioni necessitano di visibilità (e FdI ha insegnato che…

Un anno vissuto turbolentamente

Si può fare un resoconto dell’anno anche se siamo solo a 14 Novembre? E perchè no? Innanzi tutto volevo chiedere scusa a chi si fosse chiesto che fine avevo fatto, ma è stato un anno intenso sotto diversi punti di vista: personali, lavorativi e familiari. Ho ridotto sensibilmente la mia presenza qui per motivi di sopravvivenza, metto nei buoni propositi di ritornarci. Un anno difficile. Iniziato sotto il segno dalla pandemia della guerra e del cancro per passare alle bollette stratosferiche, ai danni del maltempo, ai problemi di salute in famiglia, fino alle ultime dolorose ma tragicomiche problematiche di salute…

A year lived turbulently

Can you make a resume of the year even if we are only on November 14th? And why not? First of all, I wanted to apologize to those who had wondered what happened to me, but it has been an intense year from different points of view: personal, work and family. I have significantly reduced my presence here for reasons of survival; I put in good intentions to return. A difficult year. It started under the signs of the pandemic and the war, and then cancer to move on to stratospheric energy bills, to the damage of bad weather, to…

Avviso ai naviganti

Avviso ai naviganti: data la situazione corrente di guerra in corso, residuo pandemico, il carico di lavoro e la mia personale condizione oncologica ed ontologica (non è un errore di battitura, mi hanno tolto un tumore al colon ad inizio anno ma non mi va di parlarne e ho troppo da fare, ma va bene scherzarci sopra) ho ridotto drasticamente lo spazio per la pazienza quindi: 1) cercherò di non entrare nel merito delle questioni geopolitiche e\o pandemiche e\o socio-economiche correnti, fattasi eccezione per l’uso, garantito dalla costituzione, di sana ironia e malcelato sarcasmo di fronte ad evidenti baggianate. Quindi…

Ucraina Ukraine

Non sono un esperto di geopolitica, come non sono un esperto di pandemie e quindi mediamente mi asterrò dal fare commenti (pur avendo idee precise in merito) su quello che stà avvenendo in Ucraina cosi come non commento le vicende pandemiche. Ma so che la guerra fa schifo, fa male e può anche ammazzarti, e so che farà soffrire persone che conosco e a cui voglio bene. Non posso che sperare per il meglio. I am not an expert in geopolitics, just as I am not on pandemics. Therefore, I will refrain from making comments (despite having precise ideas about…

(Mia personale) lettera aperta alla Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

Published on February 22, 2022  Spett Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Gentilissimo Prof  Roberto Baldoni: Mentre leggiamo gli sviluppi futuri della appena nata Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, noi che lavoriamo in questo settore da anni siamo presi da due fuochi contrapposti: da un lato la speranza che finalmente in Italia cambi qualcosa in merito all’approccio sulle questioni inerenti la sicurezza informatica dall’altro il timore che si replicheranno meccanismi ormai consolidati e verticistici che hanno portato spesso ad una adesione formale ma non sostanziale alle esigenze del paese in merito a tale sicurezza. Intendiamoci, le colpe non sono interamente da afferire…

Smart working a chi?

Sono notoriamente contrario al termine SMART working, per diversi motivi, il principale dei quali è che si usa per fare riferimento al lavoro da remoto, o da casa, attività che di SMART di per se non ha nulla. Considerando che SMART dovrebbe significare: Specific, Measurable, Achievable, Realistic, and Timely cosa centri con l’usare sistemi che consentano di fare meeting remoti via internet mi sfugge. In compenso mi sono ben chiari i rischi di tale attività, e non parlo solo delle problematiche di cybersecurity o di organizzazione del lavoro. Ma oggi vorrei puntualizzare un elemento cardine e chiave delle problematiche inerenti…

La Trasmutazione? 3

episodi precedenti: La trasmutazione? La trasmutazione? 2 Una finestra sul tonto: Twitter Capiamoci. Adoro Twitter, senza di esso probabilmente mi perderei un sacco delle stupidate che i social media offrono. Twitter è una sorta di indice delle scemenze che si trovano in giro, con il vantaggio di esacerbare gli animi in pochi caratteri, e permettendo di esprimere vette di ottusità, umorismo volontario ed umorismo involontario incredibili. Ci trovi gli Hashtag più vari che ti aprono un mondo che non conoscevo. Da #draghistan a #dittaturasanitaria alle comparazioni con l’#Hanenpass, per passare al #NWO scopri che la storia, la fisica e la…

La Trasmutazione? 2

Segue dalla puntata precedente: La Trasmutazione? Come ero arrivato li Sull’onda della memoria cerco di ricordare. All’inizio era in TV come una notizia piccina, minore. Sembrava che alcuni tizi a Wuhan (altro nome di fantasia) una città in un posto lontano lontano, avessero consumato una zuppa di pipistrelli e pangolini vivi (su cosa sia un pangolino ho ancora dubbi in effetti) e si fossero ammalati. Roba lontana, e poi chi mangerebbe un animale così carino? Insomma, una di quelle notizie che fanno folclore e permettono a noi di decantare al mondo la superiorità culinaria e quindi culturale. Una di quelle…

La trasmutazione?

Parte uno di boh NOTA: questo è un post di finzione, non si tratta di un trattato o di un articolo ma di una cronaca immaginaria fittizia e semiseria. Ogni riferimento a cose, persone, eventi e date è assolutamente involontario, ma chiunque si sentisse offeso leggendo il pezzo può fare 2 cose: non leggerlo o preoccuparsi seriamente della propria capacità di comprensione. Se invece non piace rientra nel naturale corso delle cose. l’autore che sarei io Ok, magari Kafka aveva ragione e la gente cambia anche in qualcosa d’altro che non è umano. Intendiamoci non sono un NOVAX, anzi trovo…

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